Nel caso in cui l’Università accerti dichiarazioni non veritiere e ciò sia rilevante ai fini della concessione del beneficio, se la differenza tra l’ISEE dichiarato e il valore risultante a seguito delle verifiche è:
il procedimento sarà archiviato senza ulteriori conseguenze
· dovrai corrispondere l’integrazione del contributo onnicomprensivo rideterminato a seguito del ricalcolo del valore ISEE universitario
· dovrai corrispondere una sanzione amministrativa di € 250,00
· perderai il beneficio della riduzione della contribuzione studentesca per l’anno accademico accertato e fino alla chiusura della carriera
· dovrai corrispondere una sanzione amministrativa pari al triplo della differenza tra l’importo del COU rideterminato a seguito del ricalcolo del valore ISEE e quello eventualmente corrisposto in base all’ISEE utilizzato
·
Ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000, a fronte di dichiarazioni non veritiere, l'Università segnalerà inoltre il fatto all’autorità giudiziaria competente affinché verifichi la sussistenza di eventuali reati.
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